Questo club è la cartina tornasole di tutte le mie passioni e della mia storia personale che si districa in 3 episodi principali:
1. Ho sempre amato i club
Ho sempre amato i club, i circoli esclusivi, i gruppi ristretti. Sono sempre rimasta affascinata dall’unità che si creava tra le persone che vi partecipavano. Questi luoghi emanano un'energia unica, un fascino alimentato da una profonda passione, una visione condivisa e un desiderio comune.
Non c’è bisogno per forza di formalizzare il legame, ma quando si percepisce questo tipo di unità tra le persone si genera lo stesso effetto di quando tante ragazze sono insieme - cheerleader effect – per il quale sembrano tutte bellissime.
Ammetto di essere dentro ad alcune community e che seguo con estremo interesse le newsletter di certe giornaliste, prima tra tutti Leandra Medine Cohen. Mi è sempre sembrato evidente che lei, cosciente del fatto che c’è gente interessata a ciò che fa nella sua vita, trasmette una vitalità unica.
Ho sempre desiderato avere il mio club, il mio punto di incontro, il mio luogo di espressione personale.
2. Mia nonna Elvira
Mia nonna Elvira ha 95 anni e la sua icona di stile è sempre stata Grace Kelly. Basta guardarla per accorgersene. Da come muove le mani, da come parla e da come sorride, si percepisce subito che la classe è qualcosa di innato.
Nei miei ricordi mia nonna indossa sempre le collane. Anche oggi, benché raramente esca di casa, quando si veste sente il bisogno di utilizzarne una, senza la quale non si sente ordinata. Credo che vedendola io abbia assimilato che le collane completino ogni tipo di look; perché anche gli abbinamenti più formali, oppure eccentrici, senza l’accessorio giusto sembrano pensati a metà.
Io non ho sicuramente la sua classe, ma riconosco di aver ereditato la sua devozione per gli accessori.
3. Le mie estati in montagna
Quando ero bambina trascorrevo sempre l’estate in montagna. Mi divertivo ad indossare numerose collane insieme (abitudine che non ho ancora perso) abbinandole agli occhiali da sole. Poi piegavo la coperta della mia bambola in modo da realizzare una pochette.
Ammetto di essere grata a mia mamma per aver immortalato quei pomeriggi con numerose fotografie.
Estate 1999
Un giorno mi propose di iscrivermi ad un corso presso la merceria del paese, in cui insegnavano a realizzare collane. È stato in questo momento che ho scoperto di avere una passione. Ho iniziato ad acquistare perline, fili, ganci e collezionarli con precisione in una scatola che tenevo in camera mia vicino alla scrivania.
Quando arrivava l'ispirazione giusta mi dedicavo anima e corpo a creare gioielli di ogni genere per giorni interi. Poi mettevo tutto da parte per mesi. Facevo regali alle amiche, ai colleghi, ai parenti, ma ne tenevo sempre qualcuno per me stessa, che sfoggiavo con un po' di imbarazzo.
Non saprei spiegare come mai, ma per numerosi anni, dichiarare che ero stata io a realizzare un accessorio mi metteva fortemente a disagio. Poi ad aprile 2023 ho incontrato Mavi e Bea ad un evento ed abbiamo parlato delle mie collane.
La loro positività e vitalità mi hanno sempre rapita e parlare della mia passione con loro ha acceso in me il desiderio di creare qualcosa di mio. Tuttavia, la semplice idea di vendere non era abbastanza. Creare un semplice shop mi sembrava riduttivo.
Così, un mattino, immersa tra il cappuccino e le riviste, ho avuto l'idea: volevo creare non solo un brand di gioielli, ma un vero e proprio club. Un luogo in cui la creatività personale di ognuno fosse alla base, dove chiunque potesse partecipare e condividere il piccolo mondo che mi ha accompagnato fin da bambina. Un palcoscenico in cui tutti fossero protagonisti e io potessi essere il mezzo creativo per chi desiderasse creare il proprio accessorio personalizzato.
L'idea di creare un blog è nata dalla stessa visione del club: un luogo di condivisione creativa, una vetrina per gli accessori realizzati.
Nonostante le mie limitazioni nella scrittura, ho voluto credere in uno spazio in cui ogni individuo si senta speciale e unico, dove attraverso un semplice accessorio si possa trasmettere questa sensazione. In definitiva, il cuore pulsante del mio club è il desiderio comune che ogni persona sia unica.
Trovo speciale che attraverso un semplice accessorio, si possa comunicare questa sensazione straordinaria.
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